Grazie agli interventi di conservazione e valorizzazione coadiuvati dal PNRR, il parco continua a essere un giardino vivo, pronto ad accogliere chiunque voglia immergersi nella sua bellezza senza tempo.
Il restauro del giardino rappresenta un importante risultato, reso possibile grazie a una visione condivisa tra committenza, progettisti e maestranze. L’intervento, finanziato nell’ambito del PNRR, ha restituito valore e dignità a un luogo di rilevanza storica e paesaggistica, coniugando tutela, qualità esecutiva e nuova fruibilità. E tuttavia, anche un intervento condotto con rigore e precisione non può che segnare l’inizio di un percorso più ampio, in cui la cura del giardino si rinnova nel tempo. Gli alberi e le piante, essendo esseri viventi, richiedono attenzione continua per conservarne la salute e l’equilibrio, mentre il contesto storico impone il rispetto della sua identità profonda. Solo attraverso questa consapevolezza, il giardino potrà davvero continuare a vivere, testimone silenzioso ma vitale di un passato che dialoga con il presente.
Come si è svolto il progetto di restauro
Dall’incontro tra competenze diverse e sguardi complementari è nato un team di progettazione interdisciplinare in cui architetti, agronomi ed ingegneri - provenienti da diverse regioni d’Italia - hanno intrecciato esperienze e competenze per dare forma a un progetto capace di coniugare funzionalità, estetica e innovazione. In linea con le direttive del PNRR, il progetto propone di ottimizzare la gestione, la manutenzione e la sicurezza degli spazi verdi del giardino, assicurando un'accoglienza più efficiente e strutturata. L'iniziativa arricchisce l'offerta culturale e i servizi disponibili, contribuendo così alla valorizzazione del territorio circostante e al miglioramento della qualità dell'esperienza per i suoi visitatori.
Aspetto focale del progetto è la sostenibilità ambientale, con lo sviluppo di funzioni ecosistemiche che generano benefici concreti per l’ambiente e la collettività. Contestualmente, il progetto investe nella diffusione della conoscenza scientifica e tecnica, con particolare attenzione agli ambiti botanici e ambientali, favorendo una gestione innovativa del giardino storico e del parco.
Gli interventi realizzati sono stati divisi in quattro differenti componenti: - Restauro, riqualificazione e manutenzione straordinaria della componente vegetale e del parterre del giardino; - Restauro delle componenti architettoniche e scultoree presenti nel giardino; - Rinnovo, sostituzione ed efficientamento degli impianti idraulici e di irrigazione; - Messa in sicurezza e piccoli interventi volti a garantire l’accessibilità.
I servizi
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Il parco e il Giardino storico della Villa rimarranno aperti tutto l’anno, osservando, ogni giorno, i seguenti orari: Mattino: dalle 9.00 alle 12.00 Pomeriggio. dalle 13.30 alle 17.30
La guida di Villa Pisani Bolognesi Scalabrin in Comunicazione Aumentativa Alternativa
Raccontiamo Villa Pisani Bolognesi Scalabrin in modo chiaro, comprensibile e accessibile a tutti. La Regione del Veneto ha realizzato una serie di guide in C.A.A. (Comunicazione Aumentativa Alternativa), per permettere a ogni visitatore di godere di un patrimonio unico come quello delle ville venete e dei siti culturali, attraverso informazioni chiare e narrazioni semplici.